Francesco C.

Ciao a tutti! Ho studiato come architetto, ma al di fuori dei mio lavoro principale sono molto appasionato dello studio delle lingue straniere. Ho studiato per molti anni l'inglese arrivando al livello C2. Il bello di imparare le lingue è poter scoprire la cultura e lo spirito che le anima. Ho vissuto a Londra e nel Dorset, scoprendo sia il fascino rurale che quello urbano della vita inglese. Amo tutto quello che ha che fare con l'arte e la storia, ho pubblicato con la mia prima università un piccolo volume sulla storia dell'architettura contemporanea di Roma. Ho conseguito la laurea magistrale in architetttura presso l'università di Ferrara con votazione di 110 e lode. Parallelamente ho studiato inglese arrivando a sostenere l'esame IELTS accademic con un voto finale pari a un livello C2. Successivamente sono stato ammesso presso l'Architectural Association di Londra dove ho ottenuto il mio master di 2°livello in architettura.

Ciao, sono Costanza ho 28 anni e una vita da nomade. Ogni anno trasloco in una città italiana diversa poichè mio marito è un calciatore professionista. Insieme abbiamo Achille di 5 anni; con noi partono anche Leia una Weimaraner, Ariel e Bianca due cavalle Arabe. Le mie passioni sono infatti lunghe passeggiate a cavallo e viaggi avventurosi. Negli anni del liceo ho fatto numerosi viaggi tra cui un anno scolastico in Cile con Intercultura. Dopo il diploma linguistico, ho conseguito la laurea triennale in lingue orientali all'università di Bergamo. La mia passione per l'insegnamento è nata dopo una MAD di un anno presso una scuola primaria in cui insegnavo Italiano e Inglese.

Le lingue straniere sono sempre stata la mia passione fin da piccolo, e mi è sempre piaciuto studiarle. Un'altra cosa di cui sono appassionato è la cultura giapponese, quindi mi piacciono anche gli anime e i manga, e ultimamente sto riscoprendo un certo interesse per il nord Europa, motivo per cui ho iniziato a studiare le lingue svedese e norvegese. Ho studiato inglese fin dalla scuola materna, poi naturalmente anche durante la scuola. Ho frequentato il liceo linguistico e ho conseguito diverse certificazioni, tra cui PET, FCE e CAE. Inoltre ho fatto diverse vacanza studio in Inghilterra in estate. Ho iniziato a studiare spagnolo alle medie e ho continuato a studiarlo gli ultimi 3 anni di liceo. Ho conseguito il livello B2 della certificazione DELE. Ho studiato tedesco tutti i 5 anni di liceo e ho conseguito il livello B1 del Goethe Zertifikat. Ho studiato giapponese prima da autodidatta e poi ho frequentato dei corsi in un centro di cultura giapponese a Milano, dal livello base a livello avanzato, con insegnante madrelingua. Per quanto riguarda svedese e norvegese, li ho studiati entrambi da autodidatta.

Sono una studentessa di Medicina e Chirurgia in lingua inglese, e attualmente studio a Roma, ma vengo dalla Toscana. Ho deciso di studiare medicina per la mia empatia e propensione ad aiutare i più fragili, e ho scelto di studiarla in lingua inglese per la mia passione per questa lingua. Amo viaggiare, imparare, conoscere, dipingere e ballare. Ho studiato al Liceo Classico per poi intraprendere gli studi di Medicina e Chirurgia in lingua inglese, a Roma. Faccio conversazione di inglese da quando avevo cinque anni, e mi è stata data la possibilità dai miei genitori di viaggiare in Inghilterra ogni estate dai 13 ai 17 anni per le vacanze studio, ed ho avuto anche l'opportunità di lavorare come co docente in una scuola primaria in Galles. Ho ottenuto tutte le certificazioni Cambridge fino al B2 e attualmente sto conseguendo il C1, nella speranza di raggiungere, con il tempo, il grado più alto possibile. Se non avessi fatto conversazione sin da bambina e soprattutto se non avessi viaggiato, saprei la metà dell'inglese che so al giorno d'oggi; sfruttando la mia predisposizione nell'apprendere le lingue straniere, l'aver viaggiato mi ha dato la volontà e la curiosità di volerne sapere sempre di più di questa lingua, e mi ha fatto essere sempre più spontanea e fluente quando mi interfacciavo con stranieri, senza provare vergogna, imbarazzo o paura di poter sbagliare. Spero di dare tutto questo ai miei studenti e spero di infondergli la profonda passione che provo io per questa lingua.